CONTRIBUTO “COLONNINE DI RICARICA"
CONTRIBUTO COLONNINE DI RICARICA
Con la pubblicazione in gazzetta ufficiale del D.M. 25 agosto 2021, il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) rende note le disposizioni attuative della Legge n.126/2020 concernenti la disciplina finalizzata all'erogazione di un contributo in conto capitale diretto a sostenere l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici effettuati da persone fisiche nell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni nonché da soggetti passivi Ires.
BENEFICIARI
Imprese e Professionisti che rispondano ai requisiti dettagliata nella scheda allegata
ENTITA’ CONTRIBUTO
È possibile presentare una sola domanda di contributo. Attenzione che i beneficiari del contributo devono impegnarsi a mantenere nei 5 anni successivi alla data di erogazione del contributo l'infrastruttura di ricarica. Entro 120 giorni dal termine di presentazione delle domande e completata l'istruttoria, il Ministero procede alla concessione dei contributi con provvedimenti distinti per ognuno degli interventi nel rispetto dell'ordine "cronologico" di ricezione delle domande.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al contributo le spese (al netto di Iva) sostenute dal 21/10/2021 per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica.
Tali spese devono riguardare:
a) l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica ivi comprese le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Per tale voce si considerano costi specifici massimi ammissibili.
b) costi per la connessione alla rete elettrica nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;
c) spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Sono ammesse solo le spese oggetto di fatturazione elettronica. Non sono, in ogni caso, ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo: le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere; le spese per consulenze di qualsiasi genere; le spese relative a terreni e immobili; le spese relative acquisto di servizi diversi da quelli previsti; le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all'esercizio.
PRESENTAZIONE DOMANDA
Sarà un ulteriore provvedimento del Ministero a definire i modelli di domanda, i termini di presentazione e di erogazione dei contributi nonché l'ulteriore documentazione che i beneficiari sono tenuti a presentare. Alla domanda deve essere allegata la descrizione dell'investimento che il beneficiario intende effettuare.
Serfina può supportarvi in ogni fase della richiesta del contributo.
Per maggiori informazioni e supporto contattare: Serfina Srl telefono 051 370107 e-mail: serfina@serfina.net