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BANDO “DIGITAL EXPORT 2024-2025”

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO 
50% massimo euro 15.000 in Regime de Minimis, con applicazione ritenuta del 4% (NON CUMULABILE CON ALTRI)

BENEFICIARI

-           PMI attive e con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna

-           esportatrici abituali, occasionali e non esportatrici

-           sezione C ATECO attività manifatturiere divisioni dalla 10 alle 33

-           iscritte al R.I. entro il 31/12/2021 con almeno un bilancio depositato

-           senza vincoli di fatturato.

SCADENZE

A partire dal 2 settembre 2024 ore 09:00  e fino al 20 settembre 2024 ore 13:00 solo attraverso la piattaforma Webtelemaco.  Bando valutativo.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

I progetti devono essere rivolti ad un massimo di 2 Paesi esteri tra loro omogenei per similarità nella tipologia di settori target o contiguità geografica (sono escluse le aree geografiche).

Obbligo di realizzazione di almeno 2 attività, senza vincoli sulla seguenti tipologie:

  • T.E.M. Temporary Export Manager e D.E.M. Digital Export Manager: per un minimo di 4 mesi/25 giornate intere; nessun vincolo sulla scelta dei T.E.M./D.E.M.
  • B2B e B2C in presenza o virtuali attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali: potranno essere inclusi anche operatori esteri provenienti da paesi diversi da quelli target di Progetto, purché motivando debitamente l’inserimento;
  • Fiere, eventi già esistenti e convegni specialistici a carattere internazionale, in presenza o in modalità digitale: partecipazione, in qualità di espositori, a manifestazioni fieristiche organizzate sia all'estero che in Italia, il cui periodo di svolgimento ricade tra il 01/01/2025 ed il 31/12/2025. Le fiere organizzate in Italia devono avere la qualifica di fiera internazionale certificata ed essere inserite nel calendario ufficiale approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, secondo le date effettive di svolgimento, così come aggiornate dagli Enti organizzatori
  • .Marketing digitale: attraverso uno o più canali digitali: posizionamento sui motori di ricerca, digital advertising (incluse sponsorizzazioni durante un evento), SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), D.E.M. (di-rect E-mail Marketing). Tutte le attività di marketing digitale dovranno obbligatoriamente essere realizzate per il tramite di una società di consulenza;
  • B.O.L. Business on line: attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme: quote di adesione a vetrine/piattaforme digitale/al posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali per l’avvicinamento della gestione di business on line; realizzazione di landing page;
  • Sito Web Aziendale: traduzione dei contenuti del sito Internet dell’impresa in lingua straniera;
  • Materiali promozionali: potenziamento degli strumenti promozionali in lingua estera (no spese di stampa dei materiali e spese per realizzazione di video promozionali che non contengano la traduzione in lingua straniera e/o sottotitolati in lingua straniera).

Non saranno ammesse fatture con importi inferiori a euro 200,00. In tutti i documenti probatori al pagamento dovrà essere inserito il Cup preventivamente fornito ai fornitori e/o Istituti di credito. Sarà possibile sanare il codice CUP mancante nei documenti probatori al pagamento (le istruzioni sulle modalità verranno pubblicate successivamente, in attesa di una nuova circolare del Ministero competente).

Sono ammesse esclusivamente spese fatturate a partire dal 1° gennaio 2025 e entro il 31/12/2025.

Rendicontazione entro  il 31 gennaio 2026. Non sono ammesse proroghe, né richieste di integrazioni se non riferite a documenti probatori ai pagamenti sostenuti a gennaio 2026.